Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, è attualmente indagato dalla Procura di Catanzaro per corruzione, nell’ambito di un’inchiesta che coinvolge anche il suo ex socio.
Nel corso di un’intervista rilasciata al giornalista Nicola Porro, andata in onda su Quarta Repubblica su Rete 4, Occhiuto ha commentato duramente la vicenda giudiziaria che lo riguarda, ribadendo la sua totale estraneità ai fatti contestati e annunciando la sua intenzione di farsi interrogare dai magistrati.
“Siccome io sono certo che, in questi anni, da presidente della Regione io non ho fatto nulla che possa essere in qualche modo assimilabile a corruzione, non ho nulla da temere. E allora chiamatemi anche perché io lavoro 16-17 ore al giorno su problemi complicatissimi di una regione complicatissima.
Oggi, invece, una parte del mio cervello e una parte del mio tempo lo devo dedicare a queste stronzate. Io voglio essere chiamato perché sono nella condizione di chiarire ogni cosa e di tornare a lavorare”.
Il vicesegretario nazionale di Forza Italia ha poi fornito dettagli sui rapporti con l’ex socio, spiegando che, pur avendo avuto con lui rapporti societari in passato, non gli avrebbe mai conferito incarichi ufficiali.
“Io avevo delle società private con un altro mio socio al quale io personalmente non ho dato alcun incarico. Tra le cose che mi contestano è che questo mio socio poi sia stato nominato dalla mia compagna”.
Occhiuto ha sottolineato più volte di non averlo mai nominato, e si è detto indignato per l’immagine distorta che alcuni organi di stampa starebbero trasmettendo di lui e della Regione Calabria.
“Io non l’ho mai nominato. Avrei potuto anche farlo ma non l’ho fatto”.
“Ora sono incazzato perché si dà di me e della Regione un’immagine che non è reale. A tutti i presidenti della Regione Calabria, che sono stati in carica per una settimana, è successo di essere o arrestati o indagati o rinviati a giudizio. Nella maggior parte dei casi sono usciti come archiviati o assolti ma sono stati distrutti politicamente dai giornali, da destra a sinistra. Io non lo consentirò a me stesso, io chiederò ai calabresi, candidandomi comunque, che siano loro a dire se sono degno di amministrare la Regione e se ho amministrato la Regione bene”.
Intanto domani mercoledì 18 giugno, alle ore 11.30, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, terrà una conferenza stampa.