Il Tribunale di Locri ha dichiarato la decadenza di Mimmo Lucano dalla carica di sindaco di Riace, applicando le disposizioni previste dalla legge Severino.
La decisione è stata depositata oggi, accogliendo il ricorso presentato dalla prefettura di Reggio Calabria a seguito della condanna definitiva inflitta a Lucano: 18 mesi di reclusione, con pena sospesa, per il reato di falso, nell’ambito del processo “Xenia” legato alla gestione del sistema di accoglienza dei migranti nel piccolo borgo calabrese.
Nonostante la decadenza dalla carica di primo cittadino, Lucano attualmente ricopre un incarico politico a livello europeo, essendo stato eletto europarlamentare con la lista Alleanza Verdi e Sinistra.