“La presenza del Presidente del M5S ed ex premier Giuseppe Conte a Lamezia Terme il prossimo 22 maggio annunciata dalla coordinatrice regionale Anna Laura Orrico è certamente un segnale politico importante di attenzione al nostro territorio e sono convinta che servirà da volano verso la vittoria elettorale della coalizione progressista con a capo Doris Lo Moro.
Il M5S, come più volte sottolineato proprio dalla nostra candidata sindaca pubblicamente, ha sostenuto fin dall’inizio la sua candidatura perchè l’unica capace di aggregare e di dare alla città quel cambiamento di cui necessita all’insegna della discontinuità politico-amministrativa, della trasparenza e della legalità.
La nostra stessa lista è una compagine (frutto del duro lavoro del Gruppo Territoriale e dell’On. Riccardo Tucci) che “mixa” attivisti storici, ma anche nuove energie, giovani, professionisti lametini e, me lo si consenta, anche donne eccezionali.
Grazie alla legge 3/2019, chiamata giornalisticamente “spazzacorrotti”, e fortemente voluta proprio dal M5S, saranno pubblici e pubblicati i curriculum (e i certificati penali) di tutti i candidati, di modo che l’elettorato possa farsi una chiara e diretta idea della qualità di chi oggi fa campagna elettorale con il nostro simbolo e con la guida del nostro Presidente Conte, di cui andiamo orgogliosi per l’autorevolezza dimostrata come Capo del Governo negli anni duri del COVID.
Difatti, il mero annuncio della sua presenza a Lamezia, riportato dagli organi di stampa nei giorni scorsi, ha agitato le acque già tumultuose delle coalizioni contrapposte, ed ecco che qualcuno, nella vulgata definito “leone da tastiera”, si è letteralmente “scatenato” con delle espressioni non degne di una competizione elettorale di una città civile.
Non solo, quindi, una lotta contro i “pacchetti di voti”, ma ora siamo di fronte anche ai “pacchetti di commenti” sui social fatti di pseudo-tifo elettorale organizzato che usa insulti e fake-news per sollecitare la pancia dell’elettorato, a volte trascendendo in un sessismo becero che ogni candidato Sindaco e ogni persona che si appresta o ha il desiderio di partecipare a livello politico-amministrativo alla cosa pubblica, dovrebbe stigmatizzare con forza.
Io per prima intendo farlo, con la consapevolezza che la campagna elettorale presto finirà, ma i rapporti extra-virtuali, in una città dove ci conosciamo tra noi, dovrebbero permanere all’insegna del rispetto. Anche sotto elezioni, quindi, restiamo umani!”
Così in una nota Giovanna Adamo, candidata M5S