Alla cortese attenzione del Sindaco del Comune di Lamezia Terme, e dell’Assessore all’Ambiente
I sottoscritti consiglieri comunali
Oscar Branca, Gianpaolo Bevilacqua, Marialucia Raso, segnalano il persistere di una grave situazione di degrado, incuria e mancanza di servizi nelle zone costiere di Marinella e Ginepri, nonché nella Pineta di Ginepri, a oggi lasciata in evidente stato di abbandono.
Nello specifico, si evidenziano le seguenti criticità:
– Docce pubbliche non funzionanti, in particolare sul tratto verso Gizzeria;
– Pulizia inadeguata delle spiagge, che risultano trascurate e prive di manutenzione;
– Passerella centrale troppo corta, che non consente il passaggio di ausili per disabili, carrozzine e passeggini, con gravi disagi per le famiglie;
– Assenza di illuminazione serale nella zona Ginepri, con conseguente senso di insicurezza e inaccessibilità nelle ore serali;
– Condizioni di degrado della Pineta di Ginepri, con erbacce infestanti, rami danneggiati e secchi non potati, assenza di pulizia, e un elevato rischio di incendi boschivi dovuto alle alte temperature e alla mancata gestione del verde.
Considerato che ci troviamo già oltre la metà della stagione estiva, periodo in cui si registra il massimo afflusso di cittadini, turisti ed emigrati rientrati in città, si chiede all’Amministrazione Comunale di chiarire con quale priorità intende intervenire per affrontare le criticità evidenziate, e se sono stati predisposti interventi urgenti per:
1. La pulizia e la manutenzione straordinaria delle spiagge e delle aree verdi;
2. Il ripristino dei servizi essenziali, comprese docce e illuminazione;
3. La rimozione di ostacoli all’accesso alle spiagge per persone con disabilità;
4. La messa in sicurezza e la valorizzazione ambientale della Pineta di Ginepri, con potature, sfalcio e prevenzione incendi;
5. L’avvio di un piano di riqualificazione dell’intera area costiera e delle zone verdi, al fine di garantire decoro, sicurezza e fruibilità alla cittadinanza e ai visitatori.
Si ribadisce l’urgenza di un riscontro concreto e tempestivo da parte degli uffici competenti, affinché la seconda parte della stagione estiva non sia ulteriormente compromessa.