Sparatoria in centro a Lamezia, incontro in Prefettura: disposto potenziamento controlli sul territorio

Nella giornata odierna di è tenuta in Prefettura una riunione di coordinamento delle Forze di Polizia cui è altresì intervenuto il vice sindaco della città di Lamezia Terme. Al centro del confronto il grave agguato dello scorso 7 marzo ai danni di due fratelli, già noti alle Forze dell’Ordine, che ha cagionato l’assassinio di uno, il grave ferimento dell’altro e di un loro accompagnatore.

L’agguato ha ingenerato anche in ragione delle modalità esecutive, un diffuso senso di allarme presso la comunità locale richiamando, nell’immaginario collettivo, i pericoli di una recrudescenza delle manifestazioni più violente della locale criminalità organizzata.

La stessa ricostruzione della dinamica ha evidenziato una particolare efferatezza del progetto criminale sia per l’individuazione dell’area urbana, centrale e particolarmente frequentata in quella fascia oraria della giornata sia per le azioni intraprese per realizzare l’aggressione, al culmine di un inseguimento della autovettura con a bordo le vittime.

Sul fronte info-investigativo prosegue l’attività degli inquirenti dopo l’individuazione dei responsabili che si sono costituiti autoaccusandosi della sparatoria e che, alla stregua delle vittime, risultano inserite in contesti di criminalità organizzata.

Nel corso della riunione odierna è stato valutato l’intero dispositivo di controllo del territorio già potenziato con un massiccio impiego delle aliquote delle Forze di Polizia ed una intensificazione dei servizi di vigilanza all’indomani dell’attentato e ne è stato confermato il mantenimento per un congruo periodo, oltre che nelle aree urbane più esposte al fenomeno della movida anche in quelle tradizionalmente più vulnerabili in quanto maggiormente investite dalle forme del degrado urbano.

L’assetto operativo si avvale del concorso del Corpo di polizia municipale della città di Lamezia. I rappresentanti dell’amministrazione locale hanno tenuto a fare presente come la dotazione strumentale a supporto delle risorse umane dispiegate sia incentrata sulla riattivazione della rete della video sorveglianza comunale, per come ripristinata a mezzo sistema di condivisione delle immagini con le sale operative delle Forze dell’Ordine ed integrata dal più recente finanziamento, con risorse a valere su Fondi del Ministero dell’Interno, di progettualità dedicate all’innalzamento delle soglie di sicurezza nelle aree adiacenti agli accessi scolastici.