Skip to content
  • giovedì, Maggio 22, 2025
Corriere di Lamezia

Corriere di Lamezia

Quotidiano d'informazione della città di Lamezia Terme e del suo comprensorio, con ampio spazio alle notizie regionali.

  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Chiesa
  • Eventi e Cultura
  • Sport
  • Università
  • Italia/Mondo
  • Contatti
  • Home
  • Chiesa
  • Mons. Parisi in visita all’ospedale: “Noi impariamo da voi a servire Cristo nella carne martoriata del malato”
Mons. Parisi in visita all’ospedale: “Noi impariamo da voi a servire Cristo nella carne martoriata del malato”
Chiesa

Mons. Parisi in visita all’ospedale: “Noi impariamo da voi a servire Cristo nella carne martoriata del malato”

09 Lug 2022
redazione Corriere di Lamezia
Condividi

Mons. Parisi in visita all’ospedale: “Noi impariamo da voi a servire Cristo nella carne martoriata del malato”“Noi dobbiamo imparare da voi a servire Gesù Cristo, vivo e vero, nella carne martoriata del malato. Il malato che attende cura, il malato che spera. Da voi, noi apprendiamo come si cura Cristo nella carne del malato”. Così monsignor Serafino Parisi che, nel giorno della presa di possesso canonico della Diocesi di Lamezia Terme nella celebrazione di questa sera, ha voluto fosse l’ospedale “S. Giovanni Paolo II” il primo luogo dell’incontro con la comunità lametina.

Accolto dal direttore sanitario del presidio ospedaliero unico Rita Teresa Marasco, da numerosi medici e operatori sanitari, monsignor Parisi ha presieduto un breve momento di preghiera nella cappella del nosocomio lametino, accompagnato dal cappellano dell’ospedale padre Giuseppe Ferrara e dal direttore dell’ufficio diocesano di pastorale della salute don Francesco Farina.

Mons. Parisi in visita all’ospedale: “Noi impariamo da voi a servire Cristo nella carne martoriata del malato”“Tutti voi, ad ogni livello, avete un grande compito – ha detto monsignor Parisi – Io vengo qui con grande disponibilità per sostenere, dare supporto, per dare uno slancio al vostro servizio. Abbiamo bisogno soltanto di una condizione, che rappresenta una scelta e uno stile di vita: il timbro dell’umanità. Siamo chiamati ad avere gli stessi sentimenti gli uni per gli altri, aprirci all’altro, incontrare l’altro non come un paziente, non come un numero su una cartella clinica, ma guardare l’altro e servirlo come persona umana. Gesù è venuto a dirci che dobbiamo recuperare il livello più alto dell’umanità, la donna e l’uomo ad immagine e somiglianza di Dio. Non guardare all’altro come fonte di monetizzazione, ma puntare alla dignità dell’altro”.

Mons. Parisi in visita all’ospedale: “Noi impariamo da voi a servire Cristo nella carne martoriata del malato”“Siete chiamati – ha proseguito monsignor Parisi – a un intervento appassionato, professionalmente qualificato e soprattutto umano. Il vostro compito è quello di prendersi cura. Anche nei testi biblici, prendersi cura è un’espressione molto singolare: vuol dire intervenire su chi ha bisogno di aiuto e sentire la responsabilità della vita dell’altro. Io divento responsabile della vita dell’altro, l’altro mi interessa. Il mio intervento è ora, nel presente, ma poiché sono responsabile della vita dell’altro, il mio intervento è significativo per l’avvenire del paziente, per garantire all’altro con la mia azione un futuro dignitoso. La storia ci fa vivere a tutti, prima o poi, l’esperienza della malattia, della sofferenza. Fate in modo che chi si consegna a voi sappia di essere accolto con questo stile, in modo che possa percepire come più lieve il peso della sofferenza”.

Il vescovo di Lamezia si è soffermato sugli ultimi due anni di emergenza sanitaria e le restrizioni che hanno tenuto lontani gli ammalati dai loro affetti più cari. Parisi ha parlato di “una mutilazione degli affetti, necessaria dal punto di vista professionale e sanitario, ma che è una barbarie. Domandiamoci: che cosa può fare un figlio, una figlia, un nipote, una persona cara accanto a un moribondo?  Apparentemente non può fare niente. E invece è una presenza che considera una storia e accompagna un’esistenza in quel passaggio. Una presenza che dà speranza e forza.  Che quello che abbiamo vissuto in questi due anni possa servirci a incontrare l’altro con grande passione, calore, slancio”.

“Sin dai primi tempi della comunità cristiana, gli apostoli passavano per curare gli ammalati, per curare con la Parola – ha ricordato il cappellano dell’ospedale “S. Giovanni Paolo II” padre Giuseppe Ferrara – la sua presenza in mezza a noi è segno tangibile della presenza di Cristo che arriva in mezzo a noi. Siamo certi sarà l’inizio di un cammino insieme ricco di grazia e benedizioni”.

A portare il saluto di tutta la comunità ospedaliera, il direttore sanitario del presidio ospedaliero unico Rita Teresa Marasco che ha richiamato le parole del vescovo sottolineando come “il concetto del prendersi cura va al di là dell’ospedale, significa prendersi cura della persona, anche delle tante solitudini che segnano il nostro tempo e la nostra società. Ci auguriamo che quello di oggi sia l’inizio di un cammino insieme”.

A conclusione del momento di preghiera, il direttore dell’ufficio diocesano di pastorale della salute don Francesco Farina ha letto la preghiera di Papa Francesco per la trentesima giornata mondiale del malato.

Mons. Parisi ha poi fatto visita ai degenti di alcuni reparti del nosocomio lametino.


Condividi

Navigazione articoli

Sequestrata nel vibonese piantagione di marijuana
Estemporanea di pittura “Volti e luoghi di San Pietro a Maida”
Il Punto di Marco Foti / La rigenerazione urbana a Lamezia non è mai avvenuta

Il Punto di Marco Foti / La rigenerazione urbana a Lamezia non è mai avvenuta

È singolare leggere che nella città di Lamezia partono i lavori a seguito del progetto definitivo “Miglioramento della qualità del ...
Farmacia di Turno Lamezia Terme. Farmacie di Turno Lamezia Terme.
Lamezia Terme
Attualità

Lamezia “riscopre” Lamezia. Il risveglio dei progettisti durante la campagna elettorale

22 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia
Attualità

PR Calabria 2021-2027: in Cittadella il V Comitato di sorveglianza

22 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia
Attualità

Il Roadshow del GSE fa tappa a Catanzaro: una giornata dedicata alla sostenibilità tra scuole, pubbliche amministrazioni e imprese

22 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia
Eventi e Cultura

Lamezia, Giulio Ferroni al «Sabato del Villaggio». Il noto storico della letteratura ospite della rassegna

22 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia
Unical

All’Unical, l’incontro “Cibo & cultura. Tracciabilità per itinerari di salute e identità”

22 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia
Politica

Lamezia, Natrella (Forza Italia), “Parco Termale” opportunità di sviluppo per tutto il territorio

22 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia
Eventi e Cultura

Domani a Cannes presentazione della terza edizione del Tropea Film Festival 

22 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia

Corrieredilamezia.it - registrazione n. 6/2011 presso il Tribunale di Lamezia Terme (Cz)
Direttore Responsabile Candida Maione
© Copyright 2007 - 2024, All Rights Reserved
redazione@corrieredilamezia.it