Skip to content
  • venerdì, Maggio 9, 2025
Corriere di Lamezia

Corriere di Lamezia

Quotidiano d'informazione della città di Lamezia Terme e del suo comprensorio, con ampio spazio alle notizie regionali.

  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Chiesa
  • Eventi e Cultura
  • Sport
  • Università
  • Italia/Mondo
  • Contatti
  • Home
  • Cronaca
  • ‘Ndrangheta, Gdf sequestra beni per 700mila euro a ex ingegnere Anas
'Ndrangheta, Gdf sequestra beni per 700mila euro a ex ingegnere Anas
Cronaca

‘Ndrangheta, Gdf sequestra beni per 700mila euro a ex ingegnere Anas

12 Mar 2021
redazione Corriere di Lamezia
Condividi

'Ndrangheta, Gdf sequestra beni per 700mila euro a ex ingegnere AnasMilitari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, con il coordinamento della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, diretta dal Procuratore Capo Dr. Giovanni Bombardieri, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro di beni per un valore complessivo stimato in circa 700.000 euro, nei confronti di un ingegnere funzionario ANAS, indiziato di aver agevolato l’infiltrazione nel settore degli appalti pubblici di cartelli imprenditoriali connotati da contiguità mafiosa, a fronte di profitti e utilità di vario genere ricevuti quale contropartita.

La figura del soggetto era emersa, tra l’altro, nel corso delle operazioni “Cumbertazione” e Waterfront svolte – sotto la direzione ed il coordinamento della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia – dal Nucleo PEF/GICO della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e dallo SCICO di Roma.

In tali contesti investigativi, nei confronti del proposto venivano contestati numerosi capi d’imputazione connessi a reati contro la Pubblica Amministrazione, talvolta inseriti in un più ampio contesto associativo, susseguitisi senza soluzione di continuità a partire dal 2012.

Nello specifico, nella veste, all’epoca dei fatti, di ingegnere funzionario ANAS e direttore dei lavori e RUP nell’ambito di varie commesse pubbliche in materia, tra l’altro, di ammodernamento e adeguamento di tratti autostradali della Salerno/Reggio Calabria – emergeva quale indefettibile tassello strumentale all’infiltrazione nel settore degli appalti pubblici di cartelli imprenditoriali connotati da contiguità mafiosa ed il cui contributo si traduceva in plurime e reiterate condotte corruttive, a fronte delle quali traeva ingenti profitti ed utilità di vario genere.

Sulla scorta delle suddette risultanze, il Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata (G.I.C.O.) del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Reggio Calabria e lo S.C.I.C.O. di Roma, eseguivano su delega della locale D.D.A., con il coordinamento del Procuratore Aggiunto Dr. Calogero Gaetano PACI e del Sost. Proc. Dr. Gianluca GELSO – mirate indagini economico-patrimoniali sul conto, tra l’altro, del predetto e del suo nucleo familiare.

In tale contesto, valorizzando le funzioni proprie della Guardia di Finanza nella prevenzione e contrasto ad ogni forma di infiltrazione della criminalità nel tessuto economico del Paese, la pertinente attività investigativa ha consentito di accertare la sussistenza di una significativa sproporzione tra il profilo reddituale e quello patrimoniale del proposto e del suo nucleo familiare.

Alla luce di tali risultanze, in aderenza alle ipotesi investigative delle Fiamme Gialle e della locale D.D.A., la Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria, ha disposto nei confronti del funzionario in rassegna la misura cautelare del sequestro avente ad oggetto il relativo patrimonio illecitamente accumulato, costituito da 2 terreni, 2 fabbricati, 1 autoveicolo, 3 orologi di pregio e rapporti finanziari.

L’attività di servizio in rassegna testimonia ancora una volta l’elevata attenzione della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e della locale Procura della Repubblica, nel contrasto alle infiltrazioni delle consorterie criminali nel settore degli appalti pubblici ed al mercimonio di pubbliche funzioni, a tutela della sana imprenditoria e dei cittadini onesti.


Condividi

Navigazione articoli

Covid-19, chiuso l’Istituto “Borrello-Fiorentino, solo DAD fino al 16 marzo
Infrastrutture, 70 milioni per la messa in sicurezza di ponti e viadotti. Catalfamo annuncia l’avvio del progetto sull’intera rete viaria secondaria

Il Punto di Marco Foti, “Lamezia polo regionale della logistica e della connettività”

Lamezia è un polo logistico unico in Calabria dal punto di vista dell’intermodalità, con il suo aeroporto, la ferrovia, l’autostrada ...
Farmacia di Turno Lamezia Terme. Farmacie di Turno Lamezia Terme.
Cronaca reggio calabria

Reggio Calabria, sequestrati beni per un valore di circa 3.500.000 milioni di euro ad una società attiva nel settore del calcestruzzo

09 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia
Attualità

Lamezia, amministrative, cultura: Igor Colombo propone un “Patto per la lettura”

09 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia
catanzaro Cronaca

Controlli di polizia e Carabinieri nel catanzarese, sospese licenze di circolo privato

09 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia
Attualità

Lamezia Terme, Polo Liceale Campanella-Fiorentino, giornata finale del progetto “Giovani Agenti del Cambiamento”

09 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia
Cronaca reggio calabria

‘Ndrangheta, confiscati beni per 600mila euro ad affiliato cosca del reggino

09 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia
Robert Francis Prevost è il nuovo Papa con il nome di Leone XIV
Chiesa

Robert Francis Prevost è il nuovo Papa con il nome di Leone XIV

08 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia
Habemus Papam: eletto il nuovo Papa alla quarta votazione
Chiesa

Habemus Papam: eletto il nuovo Papa alla quarta votazione

08 Mag 2025
redazione Corriere di Lamezia

Corrieredilamezia.it - registrazione n. 6/2011 presso il Tribunale di Lamezia Terme (Cz)
Direttore Responsabile Candida Maione
© Copyright 2007 - 2024, All Rights Reserved
redazione@corrieredilamezia.it