Aggredita perché voleva essere pagata, Procura apre inchiesta

La Procura della Repubblica di Catanzaro ha aperto un’inchiesta sulla vicenda di Beauty, la lavoratrice di 25 anni, di origini nigeriane, aggredita dal suo datore di lavoro, titolare di un lido-ristorante di Soverato in provincia di Catanzaro, perché aveva chiesto di essere pagata.

La giovane, che ha ripreso e trasmesso la scena dell’aggressione in un diretta social, si è presentata ieri nella sede della Compagnia di Soverato accompagnata dal suo avvocato, Filomena Pedullà per presentare denuncia.

Il presunto aggressore è un 53enne incensurato, figlio di un carabiniere in pensione.