Vacantiandu. Cinema e teatro al Grandinetti con due produzioni firmate Compagnia BA17 e Vacantusi

Due eventi imperdibili proposti dalla stagione teatrale Vacantiandu 2022 realizzata dall’Associazione teatrale I Vacantusi.

Giovedì 28 aprile, alle ore 21.00, al Teatro Grandinetti, la Compagnia BA17, diretta dall’attrice/regista/autrice Angelica Artemisia Pedatella, in coproduzione con la Compagnia Teatrale I Vacantusi presenta Compagnia delle donne – Trilogia, una proiezione cinematografica dedicata a tre grandi figure femminili di Calabria: la scienziata Amalia Bruni, la mistica Natuzza Evolo   e Concetta Pontorieri, la prima donna laureata calabrese. Ingresso gratuito, previa prenotazione.

Sabato 30 aprile, alle ore 21.00, sempre al Teatro Grandinetti andrà in scena Mamè con Sabrina Pugliese, Massimo Rotundo, Angelica Artemisia Pedatella, Fausta Toscano, Giada Guzzo, Raphael Burgo, Daniel Melaragno. Drammaturgia e regia Angelica Artemisia Pedatella. Musiche dal vivo Daniel Melaragno (fisarmonica).

Uno spettacolo visionario sulla terra di Calabria, in cui storia e leggenda si intrecciano nei racconti e nel canto delle sirene che vivono intorno a Mamè, la roccia-Madre. Storie di gente che è arrivata ed è partita dalla Calabria. Storie antichissime di un Mediterraneo dominato da greci, egizi, etruschi e poi da pirati e altre civiltà perdute. Una sera, giunge di fronte alla roccia un marinaio incantatore che ha deciso di catturare le sirene, facendosi raccontare con l’inganno le storie degli altri…

Musica, canti, danza e filmati di alta densità emotiva interagiscono con gli attori in scena creando uno spettacolo di grande suggestione.

La Stagione, ideata da I Vacantusi con la direzione artistica di Nico Morelli e Diego Ruiz e quella amministrativa di Walter Vasta, è realizzata in collaborazione con FITA e con il sostegno della Regione Calabria.

Attiva l’iniziativa “Ti invito a teatro” promossa dalla compagnia teatrale I Vacantusi e sostenuta dal presidente del Consiglio comunale di Lamezia Terme Giancarlo Nicotera. L’iniziativa, a cui ha aderito anche la Caritas diocesana di Lamezia, riserva fino a cento biglietti gratuiti per ogni spettacolo ed è rivolta a giovani studenti, a persone anziane e a coloro che appartengono a fasce sociali deboli per offrire loro la possibilità di assistere agli spettacoli dal vivo.