Lamezia Terme, gli studenti del Galilei assistono alla “Mandragola” del Machiavelli

Fb Img 1700910647203

Un cartellone teatrale ricco di eventi quello de “I vacantusi”, che grazie ad una proficua collaborazione con le scuole del territorio permette di far nascere nei ragazzi l’amore per la rappresentazione scenica e le varie forme artistiche che il teatro propone.
Particolarmente sensibile a tali proposte artistiche e culturali, la Dirigente del Liceo Galilei, Teresa Goffredo, con l’ausilio della docente referente, prof.ssa Accordino, ha sposato l’idea di una partecipazione costante degli studenti del Galilei alle varie rappresentazioni teatrali, perché come diceva Pirandello: “Una commedia scritta bene, se è anche ben concepita e ben condotta, è opera d’arte letteraria al pari di un bel romanzo o una bella novella o una bella lirica”. Progetto che  vuole far vivere agli studenti del Liceo, momenti di alto valore formativo, facendoli assistere a commedie e tragedie, molte delle quali studiate sui libri di scuola. Con questo intento, venerdì 24 novembre, diverse classi del Galilei,  accompagnate dai rispettivi docenti, hanno assistito, presso il Teatro Grandinetti, alla “Mandragola”, commedia di Niccolò Machiavelli e capolavoro del Teatro Comico italiano del ‘500. Machiavelli, politico, filosofo e storico, uomo calato nel suo tempo, da abile descrittore della realtà umana, ha riportato in tale commedia vizi e difetti dell’uomo moderno, con spirito arguto e a tratti beffardo. La trasposizione proposta, con l’adattamento e la regia di Cristiano Roccamo, curata nelle ambientazioni sceniche essenziali, nei costumi cinquecenteschi, nelle caratterizzazioni linguistiche con riferimenti alla società attuale, ha permesso ai ragazzi di apprezzare la commedia in questione, in tutta la sua comicità, confermando la mission del progetto per il quale è possibile “fare scuola” anche al di fuori dell’aula scolastica.