“Il nostro movimento ricorda Costantino Fittante a un anno dalla scomparsa. In questi mesi, sperimentando la sua essenza fisica, abbiamo ravvivato quotidianamente il ricordo di un padre, un militante di sinistra e un uomo delle istituzioni che ha lasciato il segno nel mondo della politica e della società calabrese e in quanti hanno avuto occasione di conoscerlo e di condividere con lui percorsi di militanza e impegno.
Ben oltre i confini della nostra comunità politica, con cui Costantino ha condiviso l’ultimo tratto di strada, non facendoci mai mancare il suo affetto il suo contributo di idee e il suo sguardo che riusciva a guardare più lontano, in questo anno abbiamo toccato con mano quanto Costantino, nei suoi oltre sessant’anni di impegno politico, istituzionale e civile, sia stato capace di parlare a tutti, di affrontare nel merito le questioni ricercando percorsi di ascolto e confronto. La lotta intransigente e ferma ad ogni mafia e a ogni forma di mafiosità, l’etica pubblica, i diritti degli ultimi e di chi non ha voce hanno rappresentato i punti imprescindibili della sua militanza fino alla fine, fino agli ultimi giorni, con la morte che l’ha raggiunto mentre leggeva gli ultimi appunti e metteva per iscritto le ultime idee da consegnare a chi sarebbe venuto dopo di lui.
Manca Costantino, manca il suo stile galante nei rapporti umani e politici, manca quella passione con cui, con il respiro sempre più corto, telefonava ai “compagni” per sapere come andavano le cose, manca quella dedizione alla cosa pubblica che non sia riservato al “tempo libero” ma sia capace di riempire la vita e darle senso. Portiamo con noi tutto questo patrimonio di vita e di impegno che appartiene a tutta la comunità lametina, alla sinistra calabrese, a un mondo progressista che mai come in questa fase storica, in Italia, avrebbe bisogno di punti di riferimento e di quella capacità di visione che Costantino ci ha trasmesso fino alla fine”.
Così il Movimento Lamezia Bene Comune.