Francesco Grandinetti su Sacal: “L’atteggiamento di Mascaro è sudditanza a danno di Lamezia”

“Le affermazioni di Occhiuto e il silenzio di Mascaro, mi preoccupano fortemente sulle sorti del nostro aeroporto.

Ha detto Occhiuto: “volevano andare a Lamezia, invece io credo molto nell’Aeroporto dello Stretto”.

Se fossi stato io il Sindaco  di questa città mi sarei legato davanti alla sua porta fino a quando non avesse ritrattato questa affermazione.

Invece continua ad assecondare ogni decisione che va contro Lamezia: canadair, esternalizzazione dei servizi in aeroporto con conseguente vulnus nei confronti dei nostri lavoratori ed imprenditori e adesso “esproprio” dell’ hub della Ryanair.

Magari lo inviteranno a tagliare il nastro dell'”aeroporto dello stretto” visto la sua attitudine al taglio del nastro.

Questo non possiamo permetterlo.

Abbiamo lavorato anni ed anni per far posizionare la Ryanair  a Lamezia e giorno dopo giorno farlo diventare l’hub naturale del sud Italia della compagnia aerea e adesso l’accoppiata Regione Comune in un attimo  demolisce questa idea.

Abbiamo lavorato anni per posizionare i Canadair a Lamezia ed oggi il sindaco Mascaro non muove un dito perché ciò non avvenga.

Per non parlare del cda senza il rappresentante di Lamezia che sta permettendo di fatto  queste espoliazioni.

A questo punto senza infingimenti dico che è necessario un cambio della guardia il più presto possibile. E i consiglieri che sostengono il sindaco devono capire che diventano corresponsabili se non fermano immediatamente questa deriva.

Il mio non è un messaggio politico di maniera, ma è un grido d’allarme da parte di chi con un proprio movimento ha sempre cercato di difendere la propria città. Chiedo anche ai partiti di maggioranza lametini di prendere posizione su questo al di là di ogni ragione partitica.

Siamo stanchi di vedere una città ogni giorno di più non considerata per quello che è  che dovrebbe essere”.

Così in una nota Francesco Grandinetti.