A Soveria Mannelli, premio San Giovanni al sacerdote ucraino don Marco Yaroslav Semehen

Si terrà il prossimo 22 giugno alle 18 presso la Chiesa di San Giovanni Battista di Soveria Mannelli la cerimonia di consegna del premio “San Giovannino, testimoni della giustizia e della pace” a don Marco Yaroslav Semehen, rettore della Basilica di Santa Sofia a Roma, la chiesa dei cattolici ucraini di rito bizantino che ha visto qualche mese fa la visita del Presidente Sergio Mattarella.

Il premio San Giovannino – promosso dall’Arcipretura di Soveria Mannelli retta dal can. Roberto Tomaino – giunto ormai alla sua quarta edizione si pone l’obiettivo di indicare alla società e, in primo luogo ai fedeli, esempi di uomini e donne che con il loro agire hanno saputo rendere, come San Giovanni Battista, testimonianza alla giustizia e alla verità.
Il premio a Don Marco Yaroslav assume un significato particolare. Premiando don Marco si vuole infatti in un certo qual modo omaggiare anche il popolo ucraino che subisce da quattro mesi una brutale aggressione che ha portato alla morte oltre quattro mila civili.
Don Yaroslav che, proprio di recente è stato nominato Direttore dell’Ufficio per la Pastorale dei Migranti, si è distinto per l’accoglienza ai profughi ucraini giunti in Italia ai quali ha saputo offrire non solo beni di prima necessità ma anche assistenza spirituale.
La cerimonia sarà seguita dalla celebrazione dei vespri celebrati secondo il rito bizantino.