Secondo la prospettazione accusatoria, il soggetto, con condotte reiterate e abituali, avrebbe sottoposto la madre a vessazioni continue, minacciandola, aggredendola verbalmente con minacce di morte ed ingiurie, svilendone quindi il ruolo di madre nonché spingendola a terra facendole urtare il braccio su un pezzo di vetro di un bicchiere che aveva rotto poco prima.
I Carabinieri della Stazione di Squillace, dapprima su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, notificavano all’uomo l’allontanamento urgente dalla casa familiare ma il soggetto in questione si rifiutava di firmare il predetto atto e successivamente si disponeva l’arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia
L’uomo è stato quindi tratto in arresto ed è stato tradotto presso il carcere di Catanzaro Siano.
Il procedimento pende ancora nella fase delle indagini preliminari.