La terza giornata di gare ai Campionati del Mondo di Formula Kite – in corso fino al 7 luglio negli spazi di Hang Loose Beach a Gizzeria – ha visto gli atleti spingere i propri limiti e dare il massimo in una competizione spettacolare che ha entusiasmato il pubblico e gli appassionati della disciplina in tutto il mondo. Per le flotte maschili lo svizzero Gian Stragiotti conferma il primo posto, con Jan Voester (Germania) che, dal terzo, sale al secondo posto, seguito da Vojitech Koska (Repubblica Ceca).
Per la flotta femminile si conferma il podio di ieri, con le due atlete olimpiche in testa:
l’argentina Maria Catalina Turienzo al primo, Derin Atakan (Turchia) al secondo e Lysa Caval
(Francia) al terzo posto.
Le acque di Gizzeria sono state teatro di spettacolari evoluzioni tra i atleti più talentuosi del mondo, in una giornata che ha visto emergere la passione autentica e il desiderio di eccellenza di ogni partecipante. Oltre alle straordinarie performance in acqua, la giornata è stata arricchita dalla presenza speciale di Porsche, che ha aggiunto un tocco esclusivo di prestigio all’evento, elevando la manifestazione a un livello senza eguali nel panorama sportivo. Da oggi sarà, infatti, possibile provare le vetture della gamma E-Performance e ammirare i campioni di kite e wingfoil della scuderia Porsche, grazie al Campionato Porsche On Board – evento nell’evento.
La manifestazione – giova ricordarlo – è promossa da World Sailing (Federazione Internazionale Vela), IKA (International Kiteboarding Association), FIV (Federazione Italiana Vela), CKWI (Classe Kiteboarding e Wingsport Italia), con l’organizzazione del Circolo Velico Hang Loose e la collaborazione di Calabria Straordinaria.
Il programma continua sabato e domenica con le regate, mentre domenica pomeriggio è prevista la cerimonia di premiazione degli atleti. Ad arricchire il calendario sportivo, da domani, si
disputeranno negli spazi di Hang Loose Beach anche i Campionati Italiani di Beach Volley B1.
RISULTATI SECONDA GIORNATA:
1. Gian Stragiotti (SUI)
2. Jan Voester (GER)
3. Vojitech Koska (CZE)
